Strage a Mosca, 93 le vittime. Il Cremlino annuncia 11 arresti, 4 terroristi – Notizie – Ansa.it

Strage a Mosca, 93 le vittime. Il Cremlino annuncia 11 arresti, 4 terroristi – Notizie – Ansa.it


Sale a 93 il bilancio provvisorio dell’attentato di ieri sera a una sala concerti di Mosca, mentre sono 107 i ricoverati in ospedale, tra cui 16 persone in condizioni critiche. Il direttore dei servizi di sicurezza russi Fsb ha riferito al presidente Vladimir Putin l’arresto di 11 persone, tra cui quattro terroristi coinvolti nell’attentato al Crocus City Hall di Mosca rivendicato dall’Isis. Lo riferisce il servizio stampa del Cremlino citato dalla Tass.

In precedenza il capo della commissione per la politica dell’informazione della Duma di Stato Alexander Khinshtein aveva dichiarato che le forze dell’ordine avevano arrestato due presunti sospetti per l’attacco terroristico al Crocus: “Secondo le prime informazioni, l’auto dei sospettati è stata avvistata ieri sera vicino al villaggio di Khatsun, nel distretto di Karachinsky della regione di Bryansk. L’auto non si è fermata alla richiesta degli agenti di polizia e ha cercato di fuggire”, ha scritto su Telegram Khinshtein. Secondo il suo resoconto, l’auto si è ribaltata durante l’inseguimento.

Uno dei terroristi è stato arrestato sul posto e gli altri sono fuggiti nella foresta. Un secondo sospettato è stato trovato e arrestato in un’operazione di ricerca alle 3,50 del mattino. Le ricerche degli altri proseguono”, ha aggiunto. Khinshtein ha detto che sono stati sequestrati una pistola, una cartuccia per fucile d’assalto AKM e passaporti tagiki.

Sempre secondo i servizi di sicurezza russi, i sospettati avevano “contatti” in Ucraina. I terroristi, ha detto l’Fsb citato dalla Tass, hanno cercato di fuggire verso il confine tra Russia e Ucraina. “Dopo aver compiuto l’attacco terroristico, i criminali avevano pianificato di attraversare il confine russo-ucraino e avevano contatti appropriati sul versante ucraino”, ha dichiarato l’Fsb, citato dalla Tass, secondo cui i sospettati sono stati arrestati in una regione russa al confine con l’Ucraina. Il gruppo jihadista Stato Islamico ha rivendicato ieri sera la responsabilità dell’attacco, mentre l’Ucraina ha negato ogni coinvolgimento.

LE VITTIME

Intanto è salito a 93 il bilancio delle vittime del gruppo di uomini armati, in tenuta mimetica, che ieri sera ha fatto irruzione nella sala da concerti a nord-ovest del centro di Mosca aprendo il fuoco senza pietà sugli spettatori. Ad aver perso la vita anche tre bambini, secondo l’elenco diffuso questa mattina dall’autorità sanitaria locale. Secondo il ministero della Sanità russo, un totale di 107 persone sono attualmente ricoverate negli ospedali di Mosca e della regione, di cui 16 in condizioni critiche, compreso un bambino. Lo riferisce Interfax. “Sedici feriti, tra cui un bambino, sono in condizioni critiche, altri 44, tra cui due bambini, sono in gravi condizioni”, ha riferito il ministero.

La Commissione investigativa russa che indaga sulla strage al Crocus City Hall di Mosca ha dichiarato su Telegram che il bilancio delle vittime potrebbe salire. “Al momento è stato stabilito che le persone morte sono 93. Il bilancio delle vittime è destinato a salire“, si legge nel post.

 

Putin sente Lukashenko: insieme nella lotta al terrorismo

Il presidente Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko, nella quale hanno discusso dell’attacco terroristico al Crocus City Hall. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, come riporta Ria Novosti.

“Il presidente della Bielorussia ha espresso profonde condoglianze in relazione all’attacco terroristico di ieri a Mosca. Le parti hanno confermato la loro disponibilità a collaborare nella lotta contro il terrorismo”, ha detto il portavoce del presidente russo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Source link

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *