“Miei cari amici, quest’ora è la vostra”. E’ stato l’incipit del discorso della Vittoria pronunciato da Winston Churchill l’8 maggio 1945, dinanzi a una folla di britannici in festa, a segnare l’avvio nel Regno Unito dei quattro giorni di celebrazioni solenni in ricordo dell’80esimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa con la sconfitta della Germania nazista: celebrazioni con il rito della parata militare e del saluto al balcone di Buckingham Palace dei reali e che culmineranno l’8 maggio nel tradizionale VE (‘Victory in Europe’) Day.
Il passaggio delle Red Arrows, la pattuglia acrobatica della Raf, con la scia di colori dell’Union Jack, ha suggellato sotto gli occhi dei reali la parte più scenografica delle celebrazioni.
Il sorvolo, preceduto da quello di altri aerei militari attuali e storici, si è compiuto sullo sfondo di un cielo londinese tinto di grigio ed è culminato sopra Buckingham Palace, dinanzi al quale s’erano radunati sudditi e curiosi all’ombra delle bandiere nazionali. Sul balcone, come da tradizione, si sono affacciati i vertici di casa Windsor: il 76enne re Carlo III, la regina Camilla e – dietro di loro – i principi di Gallese, William e Kate, con i tre figli George, Charlotte e Louis, due dei fratelli del sovrano, la principessa Anna e il principe Edoardo con i rispettivi consorti, nonché il quasi novantenne duca di Kent, cugino della defunta Elisabetta II. I reali hanno rivolto saluti e sorrisi alla folla: Carlo, William, Anna ed Edoardo erano in divisa, Camilla vestita di azzurro e Kate in abito color bordeaux. Sono rientrati dopo aver ascoltato l’inno nazionale, God Save the King, suonato dalla banda della Royal Guard.
Il rito del saluto dal balcone ha fatto seguito a una parata solenne animata da circa 1300 militari britannici e a cui ha partecipato anche un drappello di soldati ucraini: a sottolineare il sostegno di Londra a Kiev nello scenario bellico dell’Europa di oggi segnato dal conflitto in corso da oltre tre anni fra Russia e Ucraina. La parata si è svolta nel cuore della capitale senza incidenti di rilievo, sotto la sorveglianza di un ampio schieramento di polizia. il re e la regina hanno ora in agenda un ricevimento a palazzo in onore dei pochi veterani superstiti (ormai centenari), durante il quale sarà offerto un tè a un parterre di invitati selezionati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA