Problemi ad asfalto per caldo, chiusi per alcune ore caselli Verona su A4 – Notizie – Ansa.it

Problemi ad asfalto per caldo, chiusi per alcune ore caselli Verona su A4 – Notizie – Ansa.it


Ancora disagi alla viabilità sull’autostrada A4 Venezia-Milano, dove ingressi ai caselli di Verona Sud e Verona Est sono rimasti chiusi per alcune ore. Si è reso necessario un intervento a causa di nuovi problemi all’asfalto, provocati dalle alte temperature. Il cedimento dell’asfalto tra Verona Sud e lo svincolo per l’A22 del Brennero in direzione Milano ha comportato la chiusura della prima corsia di marcia a causa della formazione di leggere deformazioni longitudinali – le cosiddette ‘ormaie’ – nel tratto autostradale, che era recentemente stato rifatto.  

Dopo alcune ore i caselli sono stati riaperti. 

Picco del caldo fino a 40 gradi, poi temporali dal week-end

E’ imminente il picco del caldo africano sul nostro Paese: le temperature schizzeranno ulteriormente fino a toccare picchi prossimi ai 40-41°C su alcune zone. Dal weekend però “è atteso un pericoloso break temporalesco”. Sono le previsioni di Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it.

“Nel corso delle giornate di giovedì 3 e venerdì 4 luglio è attesa la fase clou del caldo intenso – afferma – Vista l’origine delle masse d’aria, ovvero l’interno del Deserto del Sahara, le temperature si porteranno ben oltre le medie climatiche con punte massime sopra i 37-38°C, soprattutto sulle pianure del Nord, sulle zone interne delle due Isole maggiori (qui addirittura si potrebbero superare i 41°C) e su parte del Centro (39°C a Firenze e Roma)”. Per l’esperto, il grande caldo si farà sentire anche in montagna: “La quota dello zero termico (l’altezza alla quale la temperatura dell’aria in libera atmosfera passa da valori positivi a valori negativi) schizzerà ben oltre i 4500 metri” con “la preoccupazione degli esperti che si sposta sull’eventualità di nuovi crolli”. “Un drastico cambiamento è previsto tuttavia nel corso del weekend – rileva Gussoni – quando un fronte temporalesco in discesa dal Nord Europa darà il via ad una veloce fase di maltempo. L’aria più fresca ed instabile pilotata da un ciclone presente tra Isole Britanniche e Scandinavia andrà ad interagire con le masse d’aria roventi preesistenti portate dall’anticiclone sub-tropicale.

Si verranno a creare le condizioni ideali per lo scoppio, anche improvviso, di potenti celle temporalesche in grado di provocare nubifragi e grandinate in particolare sulle regioni del Nord. Su questi settori è atteso anche un calo delle temperature. Sul resto dell’Italia – conclude – l’alta pressione continuerà a garantire una maggior stabilità con sole e ancora tanto caldo”.

Nel dettaglio

Giovedì 3: Al Nord: sole e caldo, temporali sui monti e zone vicine. Al Centro: sole e caldo intenso, locali temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo.
Venerdì 4: Al Nord: sole e caldo, temporali di calore in montagna. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo.
Sabato 5: Al Nord: instabile in Pianura Padana, poi su Alpi e zone vicine. Al Centro: soleggiato, caldo e con alcuni temporali sull’Appennino. Al Sud: sole e caldo.

Tendenza: intenso break temporalesco e calo termico al Nord. Più sole e caldo al Centro Sud 

Il 10% degli accessi al pronto soccorso del Gemelli per malori dovuti al caldo

 Il 10 per cento circa degli accessi degli ultimi giorni al pronto soccorso del Policlinico Gemelli di Roma è per malori legati al caldo. A spiegarlo è il direttore del pronto soccorso, Francesco Franceschi. “Non si registra un incremento di accessi rispetto all’anno scorso – dice il direttore – la popolazione ha imparato a convivere con il caldo. Si tratta finora si malori non gravi, come l’abbassamento di valori pressori o una disidratazione. A essere colpiti soprattutto anziani e persone con malattie cardiovascolari o respiratorie importanti”.

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