Prima dell’incontro con Donald Trump oggi alla Casa Biana, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto colloqui con il segretario del dpartimento dell’Energia Chris Wright e diverse aziende americane del settore energetico e della difesa tra cui Bechtel, GE Vernova, Westinghouse Electric Company, Lockheed Martin e Raytheon. “Durante il mio incontro con il segretario del dipartimento dell’Energia Chris Wright, abbiamo discusso in dettaglio di progetti di partnership nel settore energetico”, ha scritto Zelensky in un post su X. “Gli ho parlato degli attacchi della Russia al sistema energetico ucraino e della necessità di ripristinare gli impianti interessati il ;;più rapidamente possibile”, ha aggiunto il leader di Kiev. Uno dei punti focali degli incontri erano le prospettive di iniziative congiunte nei settori del petrolio, del gas e dell’energia nucleare. L’Ucraina possiede riserve ricche, ma in gran parte inutilizzate, di minerali essenziali utilizzati in diversi ambiti dalle batterie elettriche alle armi e agli aerei.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di aver incontrato i funzionari di un’azienda statunitense che produce i missili Tomahawk e i sistemi Patriot che Kiev ha richiesto per potenziare le difese contro la Russia. “Abbiamo discusso della capacità produttiva di Raytheon, delle potenziali vie di cooperazione per rafforzare la difesa aerea e le capacità a lungo raggio dell’Ucraina e delle prospettive di una produzione congiunta ucraino-americana”, ha dichiarato Zelensky sui social media.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA