Giornata record ieri all’Ospedale
della donna e del bambino di Borgo Trento, dove in 24 ore sono
nati 20 bambini, 14 maschi e sei femmine. Il funzionamento delle
11 sale parto è stato garantito dal personale sanitario in
servizio nei tre turni.
Stanno bene tutte le mamme e i loro bambini, nati con 13
parti naturali e cinque tagli cesarei. Due le mamme che hanno
avuto parti gemellari e due i neonati prematuri, che come da
prassi stanno ricevendo le cure della Terapia intensiva
neonatale.
Il picco di nascite è stato regolarmente gestito dal
personale in servizio nelle due unità di Ostetricia e
Ginecologia, dirette da Stefano Uccella e Valentino Bergamini.
Le équipe che si sono avvicendate erano composte da medici,
specializzandi, anestesisti, neonatologi e naturalmente le
ostetriche, sei nel turno di mattina e cinque per ogni turno di
pomeriggio e di notte.
L’ultimo picco di nascite nel 2025, prima della notte scorsa,
è stato il 20 agosto con 14 nuovi nati. Le Unità operative di
ostetricia e Ginecologia hanno garantito anche tutte le normali
attività del Pronto soccorso ostetrico e ginecologico e della
Neonatologia.
Per Callisto Marco Bravi, direttore generale dell’Aoui Verona
“quando la fatica quotidiana si conclude con notizie positive
come questa, è una grande soddisfazione per tutti. Per le
ostetriche che, come sempre, hanno dimostrato grande
professionalità e dedizione, e per tutto il personale sanitario
in servizio. La capacità organizzativa, le strutture e la
resilienza dei dipendenti fanno dell’Ospedale della donna e del
bambino un grande presidio sanitario, capace di far fronte a
tutte le urgenze”.
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