Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al presidente della comunità ebraica di Roma Victor Fadlun per esprimergli vicinanza e solidarietà dopo il grave gesto intimidatorio compiuto alla sinagoga di via Giuseppe Pianese a Monteverde, oggetto di vandalismi. E’ quanto si legge in una nota.
Scritte pro Pal sui muri, vandalizzata una sinagoga a Roma
Sui muri della sinagoga sono apparse le scritte ‘Monteverde antisionista e antifascista’ e ‘Palestina Libera’ ed è stata imbrattata con vernice nera la targa d’intitolazione.
Vandalizzata una sinagoga a Roma
“All’indomani dell’ennesima manifestazione pro Pal, al tempio di Monteverde è stata profanata la targa di intitolazione – sottolinea Victor Fadlun, Presidente della Comunità Ebraica di Roma – Il tempio è dedicato a Micheal Stefano Gaj Tachè, un bambino di soli due anni assassinato dal terrorismo palestinese nel 1982 in un attacco al Tempio maggiore”.
Per Fadlun, “il tutto si inserisce in un clima intimidatorio: l’attacco alla sede della Stampa di Torino e, in generale, l’antisemitismo è diventato uno strumento di contestazione politica il più abietto possibile. Questo è un gesto che oltraggia la comunità ebraica, la ferisce profondamente. Questo è un luogo di ritrovo in cui si incontrano le famiglie, i bambini, i giovani. È un luogo di incontro intergenerazionale, la sinagoga, dove si va a pregare, ma anche a conoscersi e a creare un senso di comunità. Colpire in questo modo la sinagoga significa disconoscere e prevaricare quello che il diritto degli ebrei a potersi ritrovare a condurre una vita normale e questo non è accettabile”. Poi conclude: “Confidiamo nelle forze dell’ordine e chiediamo un intervento forte del Governo per fermare questa spirale d’odio”.
Le scritte sarebbero state lasciate nella notte da due persone incappucciate, riprese dalle telecamere. Sono in corso indagini della Digos per risalire ai responsabili. Al vaglio i video dei circuiti di videosorveglianza.
“Esprimo tutta la mia solidarietà alla Comunità ebraica romana, che sa di poter contare sul sostegno dell’assessorato, nel lavoro quotidiano sul presente e sulla memoria. Vandalizzare la targa dedicata a Stefano Gaj Tache’, bambino vittima del terrorismo, è un atto semplicemente infame. Solidarietà e vicinanza ai cittadini romani di religione ebraica contro ogni forma di antisemitismo e intolleranza”, ha dichiarato Massimiliano Smeriglio , assessore alla Cultura di Roma Capitale.
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