La difesa di Sempio: “Le foto davanti a casa Poggi il giorno della morte dimostrano che dice la verità” – Notizie – Ansa.it

La difesa di Sempio: “Le foto davanti a casa Poggi il giorno della morte dimostrano che dice la verità” – Notizie – Ansa.it


“Non comprendo quale sia la notizia in realtà, ma se proprio vogliamo parlare ancora delle foto, le medesime non fanno altro che attestare la veridicità di quanto dichiarato da Andrea Sempio relativamente a ciò che fece il 13 agosto 2007. Ci auguriamo, a questo punto, che vi siano foto o video anche della piazza ducale di Vigevano proprio durante la mattinata di quel tragico giorno, così da togliere ogni dubbio inutilmente sorto in merito allo scontrino”. Così l’avvocata Angela Taccia, che difende, assieme al legale Liborio Cataliotti, il 37enne nuovamente indagato dopo 8 anni per l’omicidio di Chiara Poggi.

Inedite per diciot’anni, sono state pubblicate sul canale Bugalalla Crime della youtuber Francesca Bugamelli, come riporta La Repubblica, le foto che documentano il momento in cui Andrea Sempio, oggi indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, si presenta, per due volte, sulla scena dove i carabinieri della compagna di Vigevano, il pm e i parenti della vittima stavano convergendo dopo quanto accaduto quel fatidico 13 agosto 2007.

La prima foto, scattata alle 15.53, ritrae Sempio al volante dell’auto di famiglia. L’ultimo scatto risale alle 16.13 di quel pomeriggio: in primo piano, di schiena, c’è la madre della vittima, Maria Rita Poggi che cammina mentre all’incrocio tra via Pascoli e via Pavia due vigili che tendono il nastro bianco e rosso. A pochi passi da loro Andrea Sempio e suo padre. Alle 15.54 negli scatti compaiono sulla scena le gemelle Stefania e Paola Cappa, quest’ultima con una stampella. Tra le foto da quel pomeriggio, anche tre primi piani di Maria Rosa Poggi, madre delle gemelle. Documenti che i carabinieri del Nucleo investigativo di Milano e la Procura di Pavia hanno deciso di acquisire in originale, convocando la fotografa dilettante che all’epoca, passando per Garlasco, scattò quelle immagini.

Durante le precedenti indagini, Sempio disse che “nel transitare per Via Pavia, giunti all’altezza di Via Pascoli, notavo la presenza di un’ambulanza e delle persone.  Ho pensato che forse era accaduto qualcosa”. Lui e il padre, in auto insieme, non si fermarono. “Verso le successive ore 16,00 se ben ricordo, nell’intento di fare un giro, per pura curiosità sono ritransitato a bordo della mia autovettura, per la Via Pavia e giunto all’altezza della Via Pascoli ho trovato varie auto dei Carabinieri e mezzi di soccorso nonché una moltitudine di persone. Mi sono fermato e sceso dall’auto ho cercato di recuperare qualche notizia. Ricordo di aver parlato con una donna che qualificatasi quale giornalista mi informava che era stata trovata morta una ragazza all’interno della propria abitazione”. “Dall’incrocio era difficile capire in quale casa si fosse verificato il fatto. Non ho subito abbinato la notizia alla sorella del Marco anche se poco dopo qualche persona ivi presente, iniziava a indicare in Chiara Poggi la persona deceduta”.

“Sono ritornato presso la mia abitazione e notiziato mio padre, con questi mi sono riportato nuovamente in Via Pascoli ove giunti abbiamo avuto la certezza, per averlo sentito dire da più persone ivi presenti, che si trattava della Chiara Poggi, la persona deceduta”. Giuseppe Sempio, sentito il 15 febbraio 2017, confermò: “Siamo passati davanti a via Pascoli ed abbiamo visto forse l’ambulanza, forse una macchina dei CC ma noi siamo andati a casa. Poi mio figlio è uscito ed è tornato dopo un po’ per dirmi che aveva saputo quello che era successo. Quindi siamo usciti di nuovo insieme e siamo tornati sul luogo del delitto dove abbiamo raccolto informazioni”. “Queste foto, valutando anche i metadati – commenta l’avvocato Angela Taccia, legale di Andrea Sempio – confermano quello che Andrea Sempio ha sempre sostenuto e ribadito. È un elemento in più che va a favore della veridicità del suo racconto”. 

I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno ascoltato come persona informata sui fatti la fotografa dilettante che 18 anni fa, poche ore dopo l’omicidio di Chiara Poggi, fotografò davanti alla villetta di Garlasco Andrea Sempio, indagato nella nuova inchiesta sul delitto della Procura di Pavia. I carabinieri hanno anche acquisito le immagini, sette o otto in tutto, che ieri sono state diffuse per la prima volta dalla youtuber Francesca Bugalalla.
Le foto documentano l’arrivo davanti alla villetta di Sempio, per due volte, ma anche dei carabinieri intervenuti sul posto e del pm di turno. Potrebbero essere utili per focalizzare chi è entrato nella villetta, quindi sulla scena del crimine, quel giorno.
   

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