Qualità della vita, per le donne la città migliore è Siena – News – Ansa.it

Qualità della vita, per le donne la città migliore è Siena – News – Ansa.it


C’è una città in Italia dove le donne vivono meglio che in tutte le altre: è Siena che vince la quinta edizione della Qualità della vita delle donne, uno degli indici sintetici utilizzati nell’ambito della classifica sulla Qualità della Vita stilata dal Sole 24 Ore. Siena ottiene un punteggio di 741 (il più alto) per 14 parametri che stanno emergendo sempre di più come indici di una buona qualità di vita (è la quinta edizione per questo indicatore).

Tra questi ci sono naturalmente il tasso di occupazione, ma anche la quantità di imprese femminili, il numero di amministratrici donne di imprese e di enti locali, la quota di laureate, i dati sul gap retributivo e occupazionale, ma anche l’incidenza delle violenze sessuali e la diffusione dello Sport femminile. La seconda classificata in questo ambito è Firenze, la terza Perugia.

“Questo risultato positivo sicuramente è frutto di un insieme di fattori, a cominciare dall’attenzione costante ai servizi sociosanitari che abbiamo nella nostra provincia e agli investimenti sulla sicurezza urbana”. A dirlo è la sindaca di Siena, Nicoletta Fabio, la città che ha conquistato il primato nella quinta edizione della Qualità della vita delle donne, uno degli indici sintetici della classifica sulla Qualità della vita del Sole 24 Ore. Fabio è intervenuta questo pomeriggio nel corso dell’evento digitale in diretta streaming sul sito del quotidiano proprio per commentare le classifiche. La sindaca di Siena ha sottolineato anche “la presenza di una rete formativa e culturale molto forte, la qualità dell’ambiente e della mobilità e anche un tessuto economico che nonostante diverse criticità vede comunque un buon livello di occupazione femminile”.

Nel suo intervento, Fabio ha poi ricordato la forte presenza femminile nelle istituzioni, la presidente della Provincia (Agnese Carletti) è donna, così come il rettore del Magistrato delle contrade (Benedetta Mocenni). In merito invece agli strumenti messi in campo dal Comune, la sindaca si è soffermata sulle campagne di sensibilizzazione, in particolare quella di comunicazione contro gli stereotipi di genere del 2023. “C’è un’attenzione anche e soprattutto sulla formazione dei giovani, perché al di là di quelli che sono i risultati oggi, dobbiamo preparare le future generazioni”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Source link