Pioggia di ori, cinque, e in totale 10 medaglie oggi per l’Italnuoto che chiude gli europei da regina. A Lublino la vasca da 25 metri è più azzurra che mai, con lo squadrone guidato da Cesare Butini leader assoluto: nel giorno conclusivo sono arrivati altri cinque titoli, con un argento e quattro bronzi. Sara Curtis, più forte dell’influenza, dopo il bronzo nei 100 sl, vince i 50 dorso con il record europeo in 25″49 che cancella il 25″60 siglato dall’olandese Kira Toussian.
Altra prestazione super della 19enne piemontese che batte la francese Analia Pigree e l’olandese Maaike De Waard. “Sono troppo felice del record e di tutto quello che sta avvenendo in questo europeo, fatto così non me l’aspettavo”. Mezz’ora dopo la velocista azzurra torna in acqua per la finale dei 50 sl e si mette al collo l’argento, ex aequo con la transalpina Beryl Gastaldello (il titolo va alla padrona di casa Katarzyna Wasick). “Due gare e due medaglie nel giro di pochi minuti: mi sono voluta mettere alla prova e direi che è andata più che bene. E’ stata una settimana piena di soddisfazioni e che mi ripaga del lavoro che sto svolgendo negli Usa”. Per Curtis un europeo incredibile: oro con la 4×50 sl mixed, con la 4×50 mista mixed e argento con la 4×50 sl e altre tre medaglie individuali.
L’altra firma dorata è siglata da Simone Cerasuolo: il campione del mondo in vasca lunga sale sul tetto d’Europa nei 50 rana, con Nicolò Martinenghi bronzo. I due amici e compagni di squadra si abbracciano all’arrivo e confermano la rana azzurra al vertice in Europa. E anche Simona Quadarella non sbaglia e si prende il titolo nei 1500 sl che in vasca corta le mancava: la 27enne romana ha condotto le 60 vasche da dominatrice vincendo in 15’29″93 un oro che si aggiunge ai due argenti con record italiano nei 400 e negli 800 sl.
Ed è campione dei 400 misti Alberto Razzetti, bissando il titolo di due anni fa: il 26enne di Lavagna domina in 3’58″79, riscattando nel giro di mezzora la delusione per il sesto posto nei 200 farfalla. L’Italia si prende anche l’ultima gara, vincendo la staffetta 4X50 mista maschile con Francesco Lazzari Simone Cerasuolo, Simone Stefanì e Leonardo Deplano che chiudono in 1’30″49. La giornata conclusiva aveva anche regalato anche il bronzo nei 200 farfalla di Anita Gastaldi con record italiano di 2’04″07. Bronzo anche per Francesco Lazzari che nuota i 50 dorso in 22″76. L’Italia torna con il sorriso dalla Polonia, chiudendo in testa al medagliere (sorpassata l’Olanda) con nove ori, cinque argenti e sei bronzi.
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