Il Dipartimento di Giustizia ha pubblicato sul proprio sito centinaia di file di Epstein, incluse molte foto. Come preannunciato dal viceministro Todd Blanche, non dovrebbe trattarsi di tutti i documenti a disposizione. Le carte riguardano le indagini condotte dalle autorità americane su Epstein, morto suicida in carcere nel 2019.
Sul sito è stata creata una “biblioteca completa su Epstein” dove sono pubblicati i documenti relativi a Jeffrey Epstein. Le carte sono suddivise in varie categorie: i documenti giudiziari sui casi penali e civili; i documenti divulgati in ottemperanza alla legge approvata dal Congresso e firmata da Donald Trump; il materiale rilasciato in seguito alle richieste di accesso agli atti pubblici e i documenti della commissione di sorveglianza della Camera.
C’è anche la ‘Masseuse List’ tra i file sul caso Jeffrey Epstein pubblicati dal dipartimento di Giustizia americano. L’elenco delle ‘massaggiatrici’ comprende 254 nomi che sono stati però censurati. Il vice procuratore generale americano Todd Blanche ha dichiarato che, durante l’esame dei documenti sul caso di Jeffrey Esptein, sono state individuate oltre 1.200 vittime, i cui nomi sono stati oscurati o omessi.
“Oltre a oscurare i nomi di queste vittime, abbiamo anche censurato e non stiamo divulgando alcun materiale che potrebbe consentirne l’identificazione”, ha scritto Blanche in una nota ai media americani.
La Casa Bianca ha affermato che la pubblicazione dei documenti sul caso Jeffrey Epstein dimostra la trasparenza dell’amministrazione di Donald Trump. “E’ il più trasparente della storia”, ha scritto la portavoce Abigail Jackson. “Con la pubblicazione di migliaia di pagine di documenti ha fatto di più per le vittime di quanto abbiano mai fatto i democratici”, ha aggiunto.
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