Atp Finals: la finale è Alcaraz contro Sinner – ATP Finals 2025 – Ansa.it

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Carlo Alcaraz, numero 1 del mondo, travolge il canadese Felix Auger Aliassime e vola in finale alle Atp Finals di Torino. Lo spagnolo – a tratti incontenibile – ha chiuso il match in due set con il punteggio di 6-2 6-4 in un’ora e 22 minuti di gioco. Domani pomeriggio la finalissima del torneo dei ‘Maestri’ sarà tra Alcaraz e Jannik Sinner: inizio ore 18 all’Inalpi Arena.

Alcaraz


 

 “Sono felice di giocare un’altra grande partita contro Jannik su questo campo. Io sarò molto concentrato perché so che il pubblico tiferà per lui ma io devo stare concentrato sulle cose che devo fare per poter mettere in campo il miglior tennis e per battere il grande giocatore che è Jannik. Mi aspetto almeno tre o quattro persone nella folla domani che tifano per me”. Lo ha detto Carlos Alcaraz a bordo campo dopo aver sconfitto Felix Auger Aliassime alle Atp Finals staccando il pass per la finalissima di domani pomeriggio.

 

Per il terzo anno consecutivo Sinner conquista la finale del torneo dei ‘Maestri’ al termine di una cavalcata inarrestabile, quattro vittorie su quattro partite e neanche un set perso. L’ultimo ad arrendersi allo strapotere dell’altoatesino è Alex De Minaur.La semifinale di Sinner si è chiusa 7-5 6-2 dopo un’ora e 52 minuti di gioco. Non è stata però una passeggiata di salute per Sinner, nonostante i precedenti a senso unico (12 a zero). Il primo set si è aperto con l’italiano all’arrembaggio: subito due palle break, ma l’australiano le ha annullate. Nel secondo game è stato Sinner ad andare sotto, 0-40: con tre servizi magistrali ha recuperato e si è portato sull’1-1. Uno stoico De Minaur ha iniziato a schizzare da una parte all’altra del campo, firmando recuperi miracolosi che lo hanno tenuto a galla.

 

Sinner non ha avuto problemi nei suoi turni di servizio ma ha patito in risposta su quelli dell’avversario, mai domo. La tensione è salita, il pubblico si è scaldato (lanciando anche fischi fuori contesto quando le immagini sul maxischermo hanno ripreso l’ingresso di Carlos Alcaraz all’Inalpi Arena). Sinner ha collezionato palle break, quella buona è stata l’ottava che lo ha proiettato sul 6-5. Chiudere a questo punto è stato un gioco da ragazzi: 7-5 in un’ora e sei minuti. Altra musica nel secondo set. Il fuoriclasse di San Candido ha alzato il livello, soffiando subito il servizio all’avversario. Trascinato dall’entusiasmo del pubblico, Sinner è entrato in modalità ‘Sinner’ senza lasciare scampo ad un frastornato De Minaur.

De Minaur


 

L’azzurro “in granata” ha cominciato il solito bombardamento da fondo campo. Il rovescio lungolinea è entrato nella difesa dell’australiano come un coltello nel burro. Il parziale di 24 punti a 8 ha sancito il 4-0 in pochi minuti. Partita chiusa? No, De Minaur ha la lotta nel dna e ha trovato la forza di spingersi a palla break. Ma è stato tutto invano. Sinner lo ha respinto indietro, senza appello. Il set si è chiuso 6-2, e tutti a casa.

Sinner-De Minaur


 

 “Ho fatto un grande passo in avanti – ha detto nel post-partita – rispetto all’anno scorso. Quest’anno se mi vedo giocare devo dire che servo meglio e gioco meglio. Mi auguro che domani sia una bellissima finale con un livello di tennis molto alto. Per far questo ci saranno due giocatori in forma. Che vinca il migliore e che sia una partita bella, poi vediamo come va”.

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