Tre carabinieri sono morti e 13 tra militari e agenti di polizia sono rimasti feriti in un’esplosione che si è verificata in una casa colonica di Castel D’Azzano, in provincia di Verona. Un uomo e una donna di circa 60 anni, fratelli, sono stati fermati dalle forze dell’ordine, mentre un terzo familiare è tutt’ora ricercato nella zona.
Secondo le prime informazioni, le forze di polizia erano intervenute per sgomberare l’abitazione, al cui interno c’erano tre persone, quando c’è stata la deflagrazione. L’intero casolare, di due piani, è crollato travolgendo i militari e gli agenti. Sul posto erano presenti anche i Vigili del fuoco che sono intervenuti immediatamente, ma per i carabinieri non c’è stato nulla da fare. Tra gli occupanti, una donna è rimasta ferita.
La casa è completamente distrutta ed è avvolta dalle fiamme, il cui spegnimento sta occupando decine di pompieri. Numerosi i mezzi del Servizio di urgenza ed emergenza medica (Suem) che stanno operando. L’intervento dei sanitari è stato tempestivo perché alcuni si trovavano già sul posto come supporto alle forze dell’ordine per lo sgombero. Uno dei carabinieri morti è stato estratto dalle macerie mezz’ora fa.
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