14:57
Famiglie degli ostaggi, da mezzanotte il rilascio in diretta
Il Forum delle famiglie degli ostaggi rende noto che a partire dalla mezzanotte, Piazza degli Ostaggi sarà aperta al pubblico e trasmetterà in diretta il rilascio dei rapiti. “Proiezioni continue del loro ritorno saranno mostrate in piazza per il pubblico che desidera essere presente in questi momenti storici e profondamente commoventi”.
14:45
Portavoce governo, rilascio nelle prime ore di lunedì
Un portavoce del governo israeliano ha dichiarato che il rilascio degli ostaggi inizierà nelle prime ore di lunedì. Si prevede che tutti i 20 ostaggi viventi vengano rilasciati contemporaneamente, ha aggiunto. Lo riporta Haaretz. Israele si aspetta che tutti i 20 ostaggi ancora in vita vengano consegnati alla Croce Rossa. Saranno poi trasferiti oltre confine in Israele e portati alla base militare di Re’im.
14:28
Vance: ‘Nessun militare Usa a Gaza o in Israele’
Gli Stati Uniti non intendono schierare forze militari a Gaza o in Israele”. Lo ha detto il vicepresidente americano JD Vance in un’intervista a Nbc.
14:17
Vance: ‘Siamo sul punto di riportare a casa gli ostaggi’
“Siamo sul punto di riportare a casa gli ostaggi israeliani. Non possiamo ancora fornire una tempistica esatta del rilascio degli ostaggi”. Lo afferma il vicepresidente JD Vance in un’intervista a Nbc, sottolineando che gli ostaggi potrebbero essere rilasciati da un momento all’altro.
13:47
Trump parte in serata per Tel Aviv, il volo alle 21.30
Donald Trump partirà in serata per Israele. Il presidente lascerà la Casa Bianca diretto a Tel Aviv alle 3.30 ora locale, le 21.30 italiane. Lo comunica la Casa Bianca. L’arrivo è previsto alle 9.20 del mattino locali a Tel Aviv, dove si fermerà poche ore. Alle 10.45 infatti incontrerà le famiglie degli ostaggi e alle 11 parlerà alla Knesset. Alle 13 infatti partirà per l’Egitto, diretto a Sharm El-Sheikh, dove parteciperà alla “cerimonia per la pace in Medio Oriente”. Alle 17 ora locale partirà da Sharm El-Sheikh diretto alla Casa Bianca, dove è atteso nella notte di martedì.
13:22
Bbc, ‘negoziati in corso, Hamas insiste su rilascio Barghouti’
Un nuovo round di colloqui tra le parti è iniziato in tarda mattinata sul tema dei palestinesi da rilasciare dalle carceri israeliane e Hamas “sta ancora insistendo per il rilascio di sette prigionieri di alto profilo, tra cui Marwan Barghouti e Ahmad Saadat”. Lo riferiscono fonti citate dalla Bbc. “Il gruppo ha informato i mediatori che se Israele accettasse di rilasciare anche solo due di loro, rilascerebbe gli ostaggi oggi stesso”, prima del rilascio attualmente previsto per lunedì, scrive l’emittente.
“Non è chiaro cosa accadrà se le richieste di Hamas non saranno accolte”, scrive Bbc. Secondo le fonti, i colloqui di oggi si concentrano anche sulla definizione di tempi e logistica per il rilascio di tutti i 20 ostaggi israeliani ancora in vita, nonché sulla restituzione dei corpi degli ostaggi deceduti che Hamas riuscirà a localizzare.
12:53
Media, fonti Israele confermano rilascio rapiti stasera
Anche se non c’è alcuna conferma ufficiale di un’eventuale accelerazione dei tempi di rilascio degli ostaggi, i media citano funzionari israeliani che confermano un report del Wall Street Journal secondo cui Gerusalemme avrebbe ricevuto indicazioni che Hamas starebbe cercando di anticipare a stasera il rilascio degli ostaggi a Gaza. Nel frattempo l’ufficio di Netanyahu ha diffuso una breve dichiarazione del primo ministro secondo cui “Israele è pronto a ricevere immediatamente gli ostaggi’.
12:50
Media Iran, ‘non parteciperemo al vertice su Gaza’
“Malgrado sia stato invitato, l’Iran non parteciperà al vertice di pace” su Gaza di domani a Sharm el Sheikh, in Egitto, co-presieduto dai leader di Stati Uniti ed Egitto, Donald Trump e Abdel Fattah al-Sisi e con la partecipazione di 20 Paesi: lo ha riferito una fonte iraniana informata all’agenzia di stampa iraniana Tasnim.
Il ministro degli Esteri di Teheran, Abbas Araghchi ha dichiarato ieri che l’Iran sostiene qualsiasi azione che porti alla fine degli attacchi israeliani a Gaza, ma ha avvertito di “seri dubbi” sulla possibilità di un mancato impegno al cessate
12:41
Netanyahu, ‘Israele pronto a accogliere subito i rapiti’
L’ufficio del premier israeliano rende noto che il primo ministro Benyamin Netanyahu ha appena parlato con il Coordinatore per gli ostaggi, Gal Hirsch, e ha dichiarato: ‘Israele è pronta e preparata ad accogliere immediatamente tutti i nostri ostaggi”.
11:30
Gvir, fermare la liberazione di ergastolani in Cisgiordania
Il ministro della Sicurezza, Itamar Ben-Gvir, ha chiesto formalmente al premier Benyamin Netanyahu di bloccare il rilascio di diversi ergastolani palestinesi che dovrebbero essere rilasciati in Cisgiordania nell’ambito dell’accordo di tregua a Gaza. Lo scrivono i media di Tel Aviv.
Un centinaio di ergastolani non sono destinati all’espulsione, a differenza di altri che dovrebbero essere trasferiti nella Striscia di Gaza o all’estero. Ben-Gvir ha chiesto di modificare la decisione e la questione è al vaglio dell’ufficio del premier.
11:58
Media, circa 400 camion in fila sul lato egiziano valico Rafah
Circa 400 camion carichi di aiuti umanitari si sono radunati sul lato egiziano del valico di frontiera di Rafah prima di entrare nella Striscia di Gaza: lo riportano i media egiziani.
11:24
Erdogan domani sarà al vertice di Sharm con Trump
Il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, sarà domani a Sharm er Sheik per partecipare al vertice di pace in Medio Oriente, che sarà co-presieduto da Donald Trump e dal presidente egiziano Al Sisi: lo riporta l’emittente televisiva NTV.
09:54
Antonio Costa rappresenterà l’Ue a summit Egitto su Gaza
Sarà il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, a rappresentare l’Unione europea domani alla cerimonia per la firma della tregua a Gaza prevista a Sharm el Sheikh. Lo riferisce un portavoce. Finora l’unica esponente dell’Ue invitata al vertice, secondo fonti europee, era l’Alto rappresentante Kaja Kallas, che però non potrà esserci. “Questo piano offre una reale opportunità per costruire una pace giusta e duratura e l’Ue è pienamente impegnata a sostenere questi sforzi e a contribuire alla sua attuazione”, ha sottolineato il portavoce di Costa.
