Forte esplosione udita a Damasco – Notizie – Ansa.it

Forte esplosione udita a Damasco – Notizie – Ansa.it


 Una forte esplosione è stata udita a Damasco. Lo riporta Afp. Nella capitale siriana c’è stata l’altro ieri una strage in una chiesa greco-ortodossa, oggi rivendicata da un gruppo estremista non appartenente all’Isis ma formato da ex membri della coalizione militare ora al governo in Siria. 

Papa Leone XIV è “profondamente rattristato” per “la perdita di vite e la distruzione causate dall’attacco alla chiesa greco-ortodossa di Mar Elias a Damasco, ed esprime sentita solidarietà a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia”. E’ quanto si legge in un telegramma di cordoglio a firma del cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin. Il Papa “prega anche per coloro che piangono la loro perdita, per la guarigione dei feriti e invoca i doni di consolazione, guarigione e pace dell’Onnipotente sulla nazione”

   

Siria, gruppo qaedista non Isis rivendica attacco a chiesa

 Un gruppo qaedista non appartenente all’Isis ma formato da ex membri della coalizione militare ora al governo in Siria ha rivendicato nelle ultime ore l’attentato terroristico alla chiesa di Sant’Elia alla periferia di Damasco e nel quale sono state uccise 30 persone. Il governo di Sharaa aveva subito attribuito all’Isis l’attacco.
La rivendicazione è apparsa stamani sui profili social del gruppo Ansar as-Sunna (I seguaci del sunnismo), un gruppo attivo da anni come costola di Hayat Tahrir ash Sham (Hts), la coalizione che ha preso il potere in Siria l’8 dicembre scorso e a lungo guidata da Sharaa (Jolani). 

 Nella rivendicazione, il gruppo Ansar as Sunna motiva l’attacco di domenica contro la comunità cristiana come risposta alla “provocazione” dei mesi scorsi da parte di alcuni esponenti della stessa comunità della chiesa ortodossa di Duweila che avevano organizzato attività di proselitismo nel quartiere misto.
Il testo della rivendicazione se la prende inoltre con il governo di Ahmad Sharaa, accusato di aver pubblicato dichiarazioni “false” in merito alla responsabilità dell’attentato di domenica, attribuito molto rapidamente all’Isis.
Prima del cambio di regime in Siria l’8 dicembre scorso, i membri di Ansar as Sunna sono stati a lungo operativi clandestini sul terreno come referenti nella periferia di Damasco della coalizione Hts guidata da Sharaa (Jolani). Dopo l’avvento al potere di Sharaa, Ansar as Sunna ha preso le distanze dal nuovo governo. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Source link