Frutta ‘sospesa’ nel monastero di clausura. un cesto per fedeli e passanti – Notizie – Ansa.it

Frutta ‘sospesa’ nel monastero di clausura. un cesto per fedeli e passanti – Notizie – Ansa.it


    Frutta “sospesa” al monastero di clausura a disposizione di fedeli e passanti. Un cesto di uva fragola, succosi e dolci cachi dell’orto del convento sistemati accanto alla ruota che per quasi quattro secoli è stata l’unica finestra sul mondo esterno. Succede al monastero di clausura di Santa Veronica Giuliani, nel rione San Giacomo, a Città di Castello.

   Le suore che vivono di carità, affetto e vicinanza della comunità locale e dei fedeli, hanno deciso di donare al prossimo i prodotti che la natura fa crescere rigogliosi nel bellissimo orto all’interno del convento. “Una iniziativa spontanea e sentita che è stata apprezzata dai fedeli e da coloro che sono transitati all’interno del convento, che ci ha riempito il cuore e reso felici. La nostra uva fragola e i cachi sono stati apprezzati ed in poco tempo il cesto si è svuotato”, ha spiegato la badessa del monastero e presidente della Fondazione Santa Veronica Giuliani Ets, madre Chiara Veronica Sebastiano.

    Nel frattempo da oggi, per il quarto anno consecutivo, il chiostro del monastero Santa Veronica Giuliani, ospita il Mercatino di Natale dalle Cappuccine, fino all’ 8 dicembre.

    I prodotti artigianali esposti negli stand sono realizzati interamente dalle suore. Il ricavato andrà per il sostegno del monastero sempre bisognoso di cura e di manutenzione.

    Quest’anno nella giornata di domenica 7 dicembre la Caritas diocesana di offrirà i panettoni all’interno del Mercatino: il ricavato andrà in beneficenza, in aiuto di tutte quelle persone che si trovano in una emergenza abitativa, che non riescono a pagare l’affitto o a trovare una casa.

    Inoltre sarà anche l’occasione per presentare il Calendario Laus Deo 2026 il cui tema di quest’anno è: memoria e futuro.

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