Incinta al nono mese, donna muore in un incidente stradale sulla A22 – Notizie – Ansa.it

Incinta al nono mese, donna muore in un incidente stradale sulla A22 – Notizie – Ansa.it


Giovani vite spezzate. Una pochi giorni prima di venire alla luce. È una doppia tragedia quella accaduta venerdì mattina sull’autostrada A22 del Brennero dove, per cause ancora da chiarire, una donna di 36 anni ha perso la vita in un incidente stradale. Con lei è morto anche il bimbo che aveva in grembo e che fra una settimana avrebbe dovuto nascere. Una scia di sangue sulle strade italiane in poco meno di 48 ore: nel Bolognese venerdì sera una 18enne è stata falciata e uccisa da un’auto sulle strisce pedonali vicino casa, mentre nel Modenese un 21enne è stato sbalzato fuori dall’abitacolo ed è morto sul colpo nella notte tra venerdì e sabato. La 36enne incinta morta in A22 si chiamava Stefania Palmieri.

Lo schianto, a bordo di una Audi, mentre andava a trovare dei parenti, è avvenuto nel tratto autostradale tra Mantova Nord e Nogarole Rocca. La sua auto si è scontrata contro un mezzo pesante che la precedeva. Per lei e il suo bambino non c’è stato nulla da fare. La vittima era modenese e lavorava a Dolo (Venezia) per una ditta di abbigliamento di Milano come responsabile delle risorse umane. Viveva a Padova. La sua famiglia, professionisti sanitari di Modena, e il suo compagno, sono sotto choc. Il padre, Beniamino Palmieri, è un noto chirurgo ed ex professore universitario dell’Università di Modena e Reggio Emilia. “Aveva la gioia negli occhi di chi aspetta un figlio, una vita che si stava realizzando pienamente con la maternità, il lavoro che amava, i tanti affetti. Un’altra vita, invece, che doveva nascere. Quella di suo figlio, mio nipote”, le sue parole riportate dalla Gazzetta di Modena. “Una tragedia immane, qualcosa che non si può spiegare, un dolore devastante”. Tutta la città si è stretta intorno al dolore di questa famiglia: i funerali sono fissati per lunedì mattina a Modena.

Tra venerdì e sabato sono stati diversi gli incidenti stradali mortali. Venerdì sera intorno una studentessa di 18 anni è morta sul colpo investita da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali, vicino casa. È accaduto a Pieve di Cento, comune della Città Metropolitana di Bologna. L’ha travolta un’auto guidata da un 78enne che si è immediatamente fermato per soccorrerla, ma il personale del 118, intervenuto anche con elisoccorso, non ha potuto far nulla. La giovane era morta. La dinamica è al vaglio della polizia locale dell’Unione di Reno Galliera. Una comunità “sconvolta”, ha commentato il sindaco di Pieve, Luca Borsari.

A Cavezzo nel Modenese nella notte tra venerdì e sabato un giovane di 21 anni è stato sbalzato fuori dalla propria auto, finita fuori strada. Anche lui è deceduto sul colpo. E il conto di sangue continua. Un ragazzo di 17 anni di Bolgare (Bergamo) è morto venerdì sera nel Bresciano: ha perso il controllo della moto e si è schiantato contro una sbarra metallica.

In Sardegna, nel Sassarese, nella notte tra venerdì e sabato, è morto un ortopedico di 44 anni: la sua auto è finita fuori strada, ribaltandosi più volte, dopo aver investito un cinghiale su una statale. Sabato mattina un 57enne, passeggero di un furgone, è deceduto dopo che il mezzo è finito fuori strada a Latina, mentre nel Veronese un 28enne su una moto ha perso la vita finendo contro un mezzo pesante. 

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