Israele, riaperti i valichi di Kerem Shalom e Kissufim. Oggi vertice al Cairo su fase 2 accordo – Medio Oriente – Ansa.it

Israele, riaperti i valichi di Kerem Shalom e Kissufim. Oggi vertice al Cairo su fase 2 accordo – Medio Oriente – Ansa.it


Israele rende noto di aver riaperto il valico di Kerem Shalom agli aiuti. Lo riportano i media israeliani. Anche il valico di Kissufim, nella parte centrale di Gaza, è stato riaperto. Domenica, Israele ha annunciato la sospensione degli aiuti umanitari a Gaza, dopo che il suo esercito ha accusato Hamas di aver violato l’accordo di cessate il fuoco. 

L’Egitto ospiterà al Cairo dei colloqui con Khalil Al-Hayya, capo di Hamas in esilio a Gaza, per discutere di come dare seguito all’attuazione dell’accordo di cessate il fuoco, ha affermato il gruppo in una nota.
Secondo un funzionario palestinese, riporta il Guardian, la delegazione di Hamas discuterà le modalità per promuovere la formazione di un organismo tecnico che gestisca Gaza senza la rappresentanza di Hamas. 

 

Il mantenimento della tregua a Gaza “sarà complicato”. Lo ha detto il vice presidente americano JD Vance che dovrebbe andare in Israele, martedì. “Ci saranno momenti in cui Hamas aprirà il fuoco su Israele. Israele dovrà rispondere, ovviamente”, ha aggiunto. “Pensiamo, comunque, che siano le migliori possibilità di una pace sostenibile, ma ci saranno alti e bassi e dovremo monitorare la situazione”, ha sottolineato. 

L’inviato speciale statunitense Steve Witkoff e il principale consigliere della Casa Bianca Jared Kushner sono atterrati in Israele, secondo quanto riportato dai media in ebraico citati dal Times of Israel.

“Le stime si aggirano sui 50 miliardi di dollari. Potrebbe essere un po’ meno, o forse un po’ di più”. Così Witkoff in un’intervista a Cbs sulla ricostruzione per Gaza. 

Sembra quasi che una bomba nucleare fosse stata fatta esplodere in quella zona. E poi vedi queste persone che tornano indietro, e ho chiesto all’Idf: ‘Dove stanno andando?’. Mi guardo intorno. Sono tutte rovine. E loro hanno risposto: “Beh, stanno tornando nelle zone dove si trovava la loro casa distrutta, sul loro terreno, e pianteranno una tenda”. Così Kushner, in un’intervista a Cbs News, racconta la sua visita a Gaza subito dopo la firma dell’accordo. Alla domanda se si tratta di genocidio, il genero di Trump ha risposto: ‘No, no’. 

 

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



Source link