La Fed lascia invariato il costo del denaro. I tassi di interesse restano fermi in una forchetta fra il 4,25% e il 4,50%.
L’incertezza sulle prospettive è “aumentata ulteriormente” e i rischi di un’inflazione e una disoccupazione più elevate sono saliti. Lo afferma la Fed al termine della due giorni di riunione.
Donald Trump si è detto intanto indisponibile a ritirare i dazi al 145% contro i prodotti cinesi.
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