Kiev è pronta ad accettare la creazione di una zona demilitarizzata nel Donbass. Lo scrive Le Monde citando sue fonti. La zona demilitarizzata sarebbe su entrambi i lati della linea di demarcazione. La concessione, scrive Le Monde, è stata approvata dall’Europa. Il Donbass, regione strategica con un bacino minerario ambito dalla Russia dal 2014, potrebbe essere posta sotto la supervisione delle forze internazionali, in particolare degli Stati Uniti, per prevenire ulteriori aggressioni russe.
“Non credo che saremo completamente soddisfatti” dal nuovo piano per la fine della guerra dopo le consultazioni tra Usa, Ucraina ed Europa. Lo ha affermato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov citato dalle agenzie russe Tass e Interfax. “Non abbiamo visto alcuna versione modificata dei piani americani. Quando la vedremo, potremmo non gradire molte cose”, ha detto. “Prima o poi, i contatti attivi con gli americani riprenderanno, perché ciò che gli americani stanno attualmente coordinando con europei e ucraini deve prima o poi esserci mostrato, il che naturalmente provocherà la nostra risposta appropriata”, ha spiegato.
Gli Stati Uniti sarebbero disposti a contribuire nell’assistenza all’Ucraina come parte di un accordo di sicurezza per porre fine alla guerra con la Russia, ha detto Donald Trump. “Aiuteremmo con la sicurezza perché è un fattore necessario” per una soluzione, ha messo in evidenza il presidente Usa.
“C’è un incontro sabato, vedremo se ci parteciperemo. Parteciperemo se pensiamo che si siano buone chance” di un accordo. “Non siamo coinvolti nella guerra, ma siamo coinvolti nelle trattative”.
Kiev, ‘un morto e 4 feriti in un raid russo a Pavlohrad nel Dnipro’
Una persona è stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite in un attacco russo alla città di Pavlohrad, nella regione di Dnipropetrovsk. Lo rende noto il presidente della regione Vladislav Gaivanenko su Telegram, ripreso dai media ucraini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
