E’ cominciata in Vaticano la messa della Veglia di Pasqua, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, delegato dal Papa.
Il rito ha inizio nell’atrio della Basilica di San Pietro con la benedizione del fuoco e la preparazione del cero pasquale. Alla processione verso l’altare, con il cero pasquale acceso e il canto dell’Exultet, fa seguito la Liturgia della Parola e la Liturgia Battesimale, nel corso della quale il cardinale amministrerà i sacramenti dell’iniziazione cristiana a tre neofiti.
Papa Francesco si è recato, accompagnato sulla sedia a rotelle, nella basilica di san Pietro per pregare prima della veglia pasquale di questa sera e ha salutato alcuni fedeli presenti. E’ entrato e uscito dalla Porta della Preghiera, la più vicina a Casa Santa Marta dove sta trascorrendo la convalescenza.
Il Papa è arrivato nella basilica di San Pietro poco prima delle 18 e ha sostato circa un quarto d’ora applaudito dalla gente. Era accompagnato sulla sedia a rotelle dall’infermiere Massimiliano Strappetti e si è fermato a pregare davanti alla tomba di Pietro.
Alcuni fedeli lo hanno visto poi vicino all’ascensore, che si trova nell’area dove si trova la Pietà di Michelangelo, che porta alla Loggia o al Palazzo apostolico. Poi è ripassato in basilica, accolto da un grande affetto dei molti pellegrini presenti in quel momento a San Pietro, ed è tornato a Casa Santa Marta.
La Loggia è il luogo dove tradizionalmente il Papa, a Pasqua e Natale, impartisce la benedizione Urbi et Orbi.
Il Papa in mattinata ha espresso il desiderio di essere presente all’Urbi et Orbi di domani, alla fine della messa di Pasqua a San Pietro, ma bisognerà aspettare per vedere se le sue condizioni di salute lo permetteranno. Lo riferisce la sala stampa vaticana.
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