Pulisic sbaglia un rigore, Leao spreca, Juve-Milan finisce 0-0  – Calcio – Ansa.it

Pulisic sbaglia un rigore, Leao spreca, Juve-Milan finisce 0-0  – Calcio – Ansa.it


Juventus-Milan termina 0-0 nella sesta giornata di Serie A

LA PARTITA

Il Milan interrompe la serie di vittorie, la Juve prosegue quella dei pareggi: lo 0-0 dello Stadium lascia qualche rimpianto in più ai rossoneri che sbagliano un rigore a inizio ripresa con Pulisic e una grande occasione con Leao nel finale. I bianconeri si beccano i primi fischi della stagione, Tudor non riesce a guarire dalla pareggite. Il croato non recupera Bremer e ritrova Thuram ma solo per la panchina, tra Gatti e Kelly gioca Rugani e Kalulu si alza di nuovo sulla linea di centrocampo completata da Locatelli, McKennie e Cambiaso. Sulla trequarti ci sono Conceicao e Yildiz, l’attaccante scelto dal tecnico è David. Massimiliano Allegri, accolto da cori e applausi calorosi dei suoi ex tifosi, sostituisce lo squalificato Estupinan con Bartesaghi, poi recupera Tomori e lo piazza nel terzetto difensivo insieme a Gabbia e Pavlovic. Leao parte ancora dalla panchina, il tandem avanzato è formato da Gimenez e Pulisic, a centrocampo c’è il grande ex Rabiot al fianco di Fofana e Modric.

 

In tribuna siede il numero di Exor, John Elkann, ma il grande assente è lo spettacolo: Tudor e Allegri si annullano a vicenda, con tanti errori tecnici da una parte e dall’altra e tutte le attenzioni focalizzate a non sbilanciarsi troppo. Al 22′ Conceicao perde palla e si apre una prateria per Pulisic, il quale però incespica al momento del tiro e l’occasione sfuma. Nell’ultimo quarto d’ora, invece, le due squadre aumentano la pericolosità: i bianconeri lasciano troppo spazio a Gimenez ma il messicano calcia centrale, David scivola sul più bello dal limite dell’area piccola, il 7 rossonero chiude il primo tempo con un girata di testa che sfiora il palo alla sinistra di Di Gregorio. Nel complesso, però, le due squadre deludono nei 45 minuti, anche se Tudor e Allegri scelgono di non fare cambi durante l’intervallo. E la ripresa si apre con un’occasione enorme per la Juve: Conceicao crossa in mezzo, il pallone arriva a Gatti che a botta sicura va a sbattere contro un super Maignan. Al 52′ Modric cerca Gimenez con uno scavetto e l’attaccante viene a contatto con Kelly: l’arbitro Guida non ha dubbi e indica il dischetto, Pulisic cerca l’incrocio dei pali ma alza troppo la traiettoria e fa esplodere lo Stadium.

 

Il Milan continua a farsi preferire e ci prova Fofana con un destro bloccato in due tempi da Di Gregorio, per l’ultima mezz’ora Allegri si gioca le carte Leao e Loftus-Cheek e il portoghese si presenta con un tiro da centrocampo che termina fuori non di molto. Tudor fa tre cambi in uno, le mosse non vengono particolarmente apprezzate dal pubblico che mugugna quando vede uscire Yildiz e Conceicao (oltre a David) per Vlahovic, Openda e Thuram. Leao ha un’ottima chance ma con il mancino non inquadra la porta, Allegri prova a sbloccarla anche con Nkunku al posto di Pulisic. Dall’altra parte, invece, è Openda a poter colpire, ma di destro spedisce fuori. Il pallone dei tre punti capita sul destro di Leao che, imbeccato da un’invenzione di Modric, mastica il tiro davanti a Di Gregorio al 90′. La Juve esce tra i fischi, i bianconeri pareggiano la quinta partita di fila e rallentano ancora. Il Milan, invece, vede sfuggire la vetta: Napoli e Roma viaggiano a braccetto e vanno a +2, Allegri resta sul podio al terzo posto.

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