“Relativamente alle pensioni minime, l’intervento interessa i pensionati in condizioni di disagio effettivo e non riguarda pertanto solo i pensionati con più di 70 anni. Infatti, come noto, l’accesso allo schema delle maggiorazioni sociali su cui si innestano da anni tali incrementi prevede una riduzione dell’età di accesso a tali
benefici di un anno di età per ogni 5 anni di contributi”. Lo ha chiarito il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti al question time alla Camera.
“I soggetti che accedono all’assegno sociale, qualora in possesso di un’anzianità contributiva di 5/10/15 anni, si vedono abbassare corrispondentemente l’età di accesso al beneficio rispetto ai 70 anni. Per gli invalidi civili totali, in possesso dei prescritti requisiti reddituali, l’accesso è per età superiore ai 18 anni. Il beneficio spetta, comunque, a condizione che siano rispettati i requisiti reddituali previsti. L’intervento riguarda circa 1,1 milione di pensionati”, ha spiegato.
Per sostenere i redditi, in particolare dei lavoratori dipendenti, “sono state complessivamente redistribuite risorse per 8,1 miliardi nel 2023, 16,3 miliardi nel 2024 e 18 miliardi a partire dal 2025. In termini di effetti distributivi, i lavoratori dipendenti, rientranti nelle fasce di reddito annuo tra i 15.000 e i 40.000 euro, hanno beneficiato di un aumento del reddito crescente negli ultimi tre anni”, ha spiegato poi il responsabile del dicastero dell’Economia sul fiscal drag.
“In questa stessa ottica, la Legge di Bilancio per il 2026 proseguirà nella riduzione del prelievo fiscale sulle famiglie, estendendo i benefici, finora mirati alla platea dei redditi medio-bassi, ai contribuenti con redditi medi”, ha aggiunto.
Invece, “al momento la possibilità di prorogare” la rateizzazione del secondo acconto delle imposte sui redditi “non è possibile”, perché rinvierebbe un gettito che “è necessario”. Anche se “non escludo possa essere fatto”, ma solo verificando la sostenibilità “degli effetti di cassa”.
Sugli affitti brevi, il ministro ha sottolineato che la loro crescita, in particolare per fini turistici, costituisce “uno degli elementi che in questi ultimi anni hanno contribuito ad accrescere la difficoltà a trovare alloggi, soprattutto nelle grandi città”. Per questo “si è ritenuto di inserire nel disegno di legge di bilancio un’apposita disciplina in materia fiscale avente oggetto le locazioni concluse tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare o tramite soggetti che gestiscono portali telematici”.
Il contributo di banche e assicurazioni previsto dalle varie misure della Manovra per l’anno 2026 è pari a circa 4 miliardi di euro, ha poi ricordato il ministro rimarcando come le risorse saranno destinate a “continuare il processo di risanamento dei conti pubblici assicurando al contempo sostanziosi interventi a favore della sanità, della famiglia e dei meno abbienti”.
Giorgetti ha ribadito poi come il settore “bancario e assicurativo in questi in questi tre anni ha fortemente beneficiato dei postivi effetti dell’azione del governo e. anche
grazie a queste misure, verrà non già penalizzato, ma beneficerà ulteriormente del positivo andamento dell’economia”.
Per l’eliminazione delle barriere architettoniche degli edifici, ha detto Giorgetti, “era consentito al contribuente di avvalersi dell’opzione per lo sconto in fattura e la cessione del credito”, in alternativa alle detrazioni fiscali, ma “tale strumento è stato notevolmente limitato nel corso degli anni, al fine di assicurare un attento monitoraggio dell’incidenza di tali misure agevolative sulla tenuta dei conti pubblici e di limitare il fenomeno delle frodi fiscali che si sono registrate in relazione alla circolazione dei crediti derivanti dall’esercizio delle predette opzioni”.
“Diversamente, invece, la deroga introdotta per gli interventi effettuati nei comuni dei territori colpiti da eventi sismici verificatisi nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e
Umbria – per i quali è concessa la fruizione dei bonus edilizi per l’anno 2026 anche mediante cessione del credito e sconto in fattura – esaurisce la sua efficacia all’interno dello specifico contesto previsto dalla disciplina di settore e ha natura eccezionale”, ha spiegato Giorgetti.
Giorgetti, risponde a interrogazioni sulle iniziative volte a ripristinare, per gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, la possibilità di usufruire dello sconto in fattura in alternativa alle detrazioni fiscali (Grippo – AZ-PER-RE); sulle misure volte a tutelare le categorie fragili in relazione al prospettato aumento dei requisiti per il pensionamento (Guerra – PD-IDP); sulle iniziative normative volte a prevedere, anche per il 2026, la rateizzazione del secondo acconto delle imposte sui redditi (Gusmeroli – Lega); sulle iniziative volte a ristabilire equità nel sistema fiscale e a proteggere i redditi reali in relazione agli effetti distorsivi del cosiddetto fiscal drag (Mari – AVS); sui tempi di adozione del decreto interministeriale in materia di produzione del vino dealcolato e relativo regime fiscale (Castiglione – FI-PPE); sulle iniziative normative in materia di concessioni demaniali per finalità di carattere culturale, sociale e sportivo, con particolare riferimento alla determinazione di un importo massimo del canone annuo (Pastorino – Misto+Europa); sulle ulteriori iniziative di carattere fiscale volte ad assicurare un equo accesso alla casa, in particolare per le persone giovani e a basso reddito (Lupi – NM(N-C-U-I)M-CP); sulla tassazione degli extraprofitti bancari (Silvestri – M5S); sui dati sul beneficio fiscale medio annuo derivante dagli interventi posti in essere dal Governo in favore dei lavoratori dipendenti (Bignami – FDI).
Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, risponde a una interrogazione – rivolta al ministro della Difesa – sulle recenti affermazioni contenute in un video diffuso tramite i canali social del Presidente Trump sugli intendimenti del Governo italiano in materia di difesa e sicurezza internazionale (Boschi – IV-C-RE).
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