Scontro violentissimo a Milano, un positivo alla droga e uno senza patente. Il Papa ricorda le vittime della strada: “Serve un esame di coscienza” – Notizie – Ansa.it

Scontro violentissimo a Milano, un positivo alla droga e uno senza patente. Il Papa ricorda le vittime della strada: “Serve un esame di coscienza” – Notizie – Ansa.it


Il Papa all’Angelus ha ricordato “tutti coloro che sono morti in incidenti stradali causati troppo spesso da comportamenti irresponsabili. Ognuno faccia su questo un esame di coscienza”, ha chiesto il Pontefice.

Uno degli autisti positivo al prestest droga e l’altro invece senza patente: sono questi i primi risultati delle indagini della polizia locale sul grave incidente accaduto questa mattina a Milano in viale Fulvio Testi, in cui quattro giovani sono rimasti feriti, due in gravissime condizioni.
Inizialmente si pensava fossero solo quattro le persone coinvolte perché un quinto presente, di vent’anni, aveva raccontato di essere sceso da un tram e avere prestato i primi soccorsi. In realtà dalle immagini delle telecamere si è accertato che si trovava sul suv, dove è stata ritrovata anche una sua scarpa. E uno dei soccorritori lo ha identificato come l’autista. 

 

Incidente stradale nel Potentino, morto 22enne, tre feriti

Un giovane di 22 anni, Vincenzo Bochicchio, di Maschito (Potenza), è morto nella serata di ieri in un incidente stradale avvenuto – per cause in fase di accertamento da parte dei Carabinieri – sulla strada Oraziana, nei pressi di Ripacandida (Potenza). Nell’incidente, che ha coinvolto due automobili, sono rimaste ferite altre tre persone, di cui una in codice rosso, soccorse dagli operatori sanitari del 118.

“La nostra Comunità – è scritto in un post pubblicato sui social del Comune di Maschito – è stata colpita da una notizia terribile. In un grave incidente avvenuto ieri sera ha perso la vita Vincenzo Bochicchio. Aveva solo 22 anni, una giovane vita spezzata troppo presto. Un ragazzo conosciuto e benvoluto da tutti. Il suo amico, Rosario che viaggiava con lui, è ora in ospedale. Nell’altra auto coinvolta viaggiavano due ragazzi di Ripacandida, anch’essi rimasti feriti. Due comunità vicine, unite ora dallo stesso dolore. Il sindaco Luigi Rafti, l’amministrazione comunale e tutta di Maschito la comunità si stringono con profonda commozione attorno ai familiari, agli amici e anche alla comunità di Ripacandida, sconvolti da questa tragedia che ha interrotto un sabato sera come tanti. A tutti voi va il nostro pensiero, la nostra preghiera e il nostro più sincero abbraccio”.

Morto un sedicenne nell’Agrigentino

Uno studente di 16 anni, Carlo Pendola, è morto in un incidente stradale a Montevago (Agrigento), in pieno centro abitato. Mentre era alla guida della sua moto, in viale XV Settembre, avrebbe perso il controllo del mezzo cadendo a terra. Il ragazzo indossava il casco. Nessun altro veicolo è stato coinvolto. Soccorso, è stato trasportato all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca dove però, poco dopo, è deceduto. 

 

 

Auto in A12 tampona un veicolo e si ribalta, 5 ragazzi feriti

Permangono gravi con prognosi riservata i tre giovani rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto in A12 la scorsa notte. I ragazzi sono stati subito operati da due equipe di chirurghi. Uno di loro, 19 anni, ha subìto un delicato intervento alla testa, mentre gli altri due politraumatizzati hanno subito due operazioni chirurgiche. Meno gravi i due ragazzi ricoverati all’ospedale di Lavagna con traumi al torace e agli arti.

L’incidente, secondo una prima descrizione, sarebbe stato causato dallo scontro tra la Panda con a bordo i 5 giovani con un mezzo di scorta a un trasporto eccezionale nel tratto dove vi è uno scambio di carreggiata per lavori. L’utilitaria si è ribaltata alcune volte finendo poi contro il guard rail. Difficile il compito dei soccorritori e in particolare dei vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare le lamiere contorte per estrarre i due occupanti dei sedili anteriori .La polizia stradale sta svolgendo indagini per accertare la esatta dinamica e soprattutto le condizioni psicofisiche del guidatore dell’ auto.

 Incidente mortale nel Cuneese, vittima una donna

Una giovane donna è morta a Cervasca, nell’hinterland di Cuneo, a seguito di un incidente stradale verificatosi nella prima mattina. La ragazza era alla guida della sua auto sulla provinciale 422 quando, intorno alle 5, la vettura si è cappottata, uscendo dalla carreggiata e prendendo fuoco.
Inutili i tentativi di rianimazione effettuati dai soccorritori del 118, dopo che i vigili del fuoco avevano estinto il rogo con l’autobotte ed estratto la guidatrice dall’abitacolo.
Con quest’ultima morte salgono a 34 le vittime di incidente stradale in provincia di Cuneo nel corso del 2025: un computo che supera quello dell’interno 2024, quando le vittime furono 33. La scorsa notte anche altre donne sono rimaste ferite in modo grave in un incidente frontale verificatosi alle porte di Cuneo, tra il ponte vecchio e la frazione di Madonna dell’Olmo.

Scontro tra moto e auto, muore centauro 58enne nel Tarantino

Un uomo di 58 anni, Vincenzo Mele, ha perso la vita questa mattina in un incidente sulla ex strada statale 580, nel tratto tra Ginosa e Marina di Ginosa (Taranto). Secondo una prima ricostruzione, il motociclista, in sella a una moto di grossa cilindrata e diretto verso Marina, si è scontrato con un’automobile che stava per immettersi sulla carreggiata.
L’impatto lo ha sbalzato dalla moto, causando ferite mortali.
Illesi i due occupanti dell’auto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castellaneta, sanitari del 118 e vigili del fuoco. La vittima, molto conosciuta in paese, era un ex autista dello scuolabus comunale.
La ex SS 580 è rimasta temporaneamente chiusa in direzione Marina di Ginosa, con traffico deviato sulla strada comunale.

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