Serie A, Maignan para e Pulisic segna: il derby è del Milan – Calcio – Ansa.it

Serie A, Maignan para e Pulisic segna: il derby è del Milan – Calcio – Ansa.it


Il cielo sopra Milano si tinge nuovamente di rossonero: il derby è del Milan, l’Inter si lecca le ferite dell’ennesima occasione persa. Basta un lampo di Pulisic nella ripresa ai rossoneri per avere la meglio dei cugini nerazzurri, che colpiscono due pali e sprecano la palla del pareggio con Calhanoglu che sbaglia un altro rigore pesante facendosi ipnotizzare da Maignan. Un portiere che para e un attaccante che segna, verrebbe da dire usando un noto detto calcistico, per la squadra di Allegri si porta così a -2 dalla Roma capolista solitaria, mentre gli uomini di Chivu si devono interrogare per il terzo scontro diretto perso su quattro, di cui due disputati in casa. 

Serie A: Inter-Milan


 

Tra l’altro, la striscia senza successi nel derby si allunga a sei e bisogna tornare al periodo tra il 2002 e il 2005 per trovare una altrettanto lunga. In un San Siro gremito (con incasso da 8,6 milioni di euro, record per la Serie A) nonostante il grande freddo, l’Inter parte in avanti, un colpo di testa di Thuram dopo tre minuti scalda subito i guanti di Maignan che risponde presente. La pressione interista però porta a poco o nulla, anzi sono i rossoneri che si fanno vedere con un sinistro di Bartesaghi che si spegne a lato. Occasione che però aumenta la fiducia negli uomini di Allegri, che provano a farsi vedere con maggiore convinzione nella metà campo interista. L’Inter cerca di sbloccarla con una delle sue armi migliori, i calci piazzati, e Acerbi va vicino al vantaggio con un colpo di testa su corner che sbatte in pieno sul palo. I nerazzurri provano poi ad affidarsi a Lautaro, ma su un suo destro al volo servito da Thuram è super la risposta di Maignan che con un gran riflesso si salva anche con l’aiuto del palo, il secondo per l’Inter. Il Milan risponde con un destro a giro di Pulisic dal limite che sibila accanto il legno alla sinistra di Sommer. 

Serie A: Inter-Milan


Nella ripresa il copione non cambia, con i nerazzurri che provano subito a impegnare Maignan con un destro di Thuram troppo centrale. Ma alla prima occasione è il Milan che sblocca il risultato: Saelemaekers si invola, destro respinto corto da Sommer e Pulisic da due passi porta avanti i rossoneri a porta sguarnita. L’Inter prova a reagire, una azione tambureggiante porta Bastoni a calciare alto da buona posizione. La partita si stappa e sale il ritmo, perché i nerazzurri alzano il baricentro e il Milan a ogni palla recuperata ha una potenziale ripartenza pericolosa. Chivu prova a dare una scossa ulteriore ai suoi, togliendo addirittura Lautaro Martinez per inserire Bonny. Ma è ancora la squadra di Allegri a farsi vedere dalle parti di Sommer, con un destro di Fofana su cui lo svizzero stavolta non sbaglia. La partita potrebbe cambiare poco dopo, quando un pestone di Pavlovic su Thuram porta Sozza, dopo revisione al Var, a concedere un calcio di rigore all’Inter: dal dischetto va l’ex Calhanoglu, che si fa ipnotizzare da Maignan. I nerazzurri continuano a spingere, Akanji da due passi su corner non trova la deviazione giusta. Dalla panchina Chivu cerca un’altra mossa, passando al tridente con Bonny, Esposito e Thuram in un 4-3-3, mentre Allegri si copre togliendo Leao per rinforzare la mediana con Loftus-Cheek. La palla giusta sembra capitare a Bonny, ma il francese calcia malissimo dal limite. Ma è l’ultima occasione: il derby è ancora del Milan che sogna sempre più in grande. 

 

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