Starmer si congratula con la Scozia per la qualificazione ai Mondiali – Mondo – Ansa.it

Starmer si congratula con la Scozia per la qualificazione ai Mondiali – Mondo – Ansa.it


Continua a trovare spazio sulla stampa britannica la festa per il trionfale accesso diretto ai mondiali di calcio agguantato dalla nazionale della Scozia a Glasgow, in uno spettacolare match decisivo con la Danimarca, dopo 28 anni di assenza. Un risultato celebrato fin nel Parlamento di Westminster, come sottolineano i media online scozzesi con toni d’orgoglio, e quasi di rivincita, dando ampio spazio al siparietto innescato ieri alla Camera dei Comuni durante il Question Time del mercoledì dal premier laburista Keir Starmer, grande appassionato di football.

Starmer non ha mancato di citare a mo’ di premessa, prima di affrontare il botta e risposta di rito sui temi spinosi della politica e dell’economia, la “magnifica vittoria” della Scozia: congratulandosi con Scott McTominey e compagni per i loro “fantastici gol”. Un riferimento che ha scatenato i mormorii d’esultanza dei deputati di opposizione dell’Snp, il partito indipendentista scozzese, tanto da costringere il primo ministro a interrompersi e lo speaker dell’assemblea, Lindsay Hoyle, a intervenire con una battuta. Poi il capo del governo, londinese e tifoso dell’Arsenal, ha ripreso elogiando in particolare la rete “capolavoro” di Kieran Tierney, giocatore del Celtic che in passato ha militato fra i Gunners.

Più tardi il capogruppo dell’Snp ai Comuni, Stephen Flynn, ha da parte sua confessato d’essersi infortunato nel dare sfogo alla propria gioia senza freni – comune a tanti scozzesi – davanti alla tv: non senza mostrare sui social la foto d’una caviglia “gonfia come un melone”.

Una gioia condivisa un po’ da tutti nel Regno, del resto, per l’esito delle qualificazioni alla Coppa del Mondo, che vedono Inghilterra e Scozia ammesse direttamente. Ma anche Galles e Irlanda del Nord (al pari della vicina Repubblica d’Irlanda) tuttora in corsa nei play-off: in rotta di collisione con l’Italia. 



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