La messa in suffragio delle 32 vittime della strage di Viareggio del 29 giugno 2009 e il consueto fischio dei treni in transito dalla stazione – come succede ogni anno in questa giornata – sono fra le iniziative dedicate al ricordo dei morti del disastro ferroviario.
La messa è stata celebrata da padre Elzeario Nowak, parroco della chiesa di Sant’Antonio, nella cappella del cimitero della Misericordia. E’ stata una cerimonia molto raccolta a cui hanno partecipato, oltre ai familiari delle vittime e ai membri dell’associazione Il Mondo che Vorrei onlus, il vicesindaco Valter Alberici e l’assessore Anna Graziani più dei consiglieri comunali. Tuttavia pare venuta a mancare la partecipazione dei cittadini rispetto agli anni passati. Il 29 giugno coincide anche con la commemorazione di Pietro e Paolo e padre Nowak ha voluto sottolineare la similitudine tra i martiri cristiani e i martiri della strage di Viareggio.
Al termine della liturgia, il momento forse più emozionante ogni anno, quello della benedizione della cappella, dove sono custodite molte delle vittime della strage. Edificio di culto su cui campeggia, da quest’anno, la locandina del quotidiano Il Tirreno affissa all’altare con le parole che hanno sancito di fatto, la conclusione del processo e la conferma delle condanne di tutti gli imputati. Infine, il professor Andrea Bemi ha realizzato una cartolina commemorativa dal titolo ‘Sempre nel cuore’, mentre Giuliano Olivi del bagno ’90° Minuto’ delle Focette ha girato un video.
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