Alta tensione Nato-Russia. Witkoff a Mosca
Tensione Nato-Russia dopo che l’ammiraglio Cavo Dragone ha rivelato che anche ‘un attacco preventivo’ potrebbe essere considerato ‘un’azione difensiva’. Attesa per l’incontro che si terrà oggi a Mosca tra l’inviato speciale di Trump Steve Witkoff e Putin. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha dichiarato ai giornalisti che l’incontro è previsto per il pomeriggio di oggi. I primi momenti della conversazione saranno aperti ai media.
17:38
Bce, proposta su asset russi violerebbe i trattati
“Una simile proposta non è in esame” perché probabilmente “violerebbe le norme dei trattati europei che proibiscono il finanziamento monetario”.
E’ la posizione della Bce – secondo quanto si apprende – dopo le indiscrezioni, raccolte dal Financial Times, secondo cui l’Eurotower non sarebbe intenzionata a fornire garanzie per il prestito da 140 miliardi di euro all’Ucraina, facendo leva sugli asset russi depositati presso Euroclear. “Sulla base di un esame preliminare, si tratterebbe probabilmente di finanziamento monetario”, trapela dalla Bce.
17:30
Il Papa, Italia può avere ruolo per mediare su Ucraina
Nel conflitto in Ucraina “penso che il ruolo dell’Italia è molto importante, culturalmente e storicamente per la capacità che ha l’Italia di essere intermediaria in mezzo ad un conflitto esistente tra diverse parti, anche quello tra Russia e Ucraina”. Lo ha detto il Papa rispondendo ai giornalisti in volo. “Io potrei suggerire che la Santa Sede possa incoraggiare questa mediazione e che si cerchi, e cerchiamo insieme – ha detto Leone -, una soluzione che possa veramente confluire in una giusta pace, in questo caso in Ucraina”. La guerra ibrida, oggetto della domanda di un giornalista, per il Papa “è un tema evidentemente importante per la pace nel mondo ma la Santa Sede non ha una partecipazione diretta in questi organismi”, ha detto il Papa ai giornalisti, sottolineando: “non siamo membri della Nato né eravamo presenti ai dialoghi che ci sono stati finora.
Ma tante volte abbiamo chiesto il cessate il fuoco”.
“La guerra ha tanti aspetti anche con l’aumento delle armi, i cyberattacchi e gli attacchi all’energia, adeso arriva l’inverno… E’ un tema molto serio”.
“È evidente che da una parte il Presidente degli Stati Uniti – ha proseguito il Pontefice – pensava che poteva promuovere un piano di pace in un primo momento senza Europa”. Ma “la presenza dell’Europa è importante e la prima proposta è stata modificata anche per quello”.
16:30
Putin: ‘Se l’Europa vuole la guerra siamo pronti’
“La Russia non ha intenzione di combattere con l’Europa, ma se l’Europa inizierà, saremo subito pronti”. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dall’agenzia Ria Novosti. L’Europa sta cercando di impedire all’amministrazione Usa di raggiungere la pace in Ucraina, e tutte le proposte degli europei puntano a questo risultato, mentre la leadership di Kiev sembra vivere su un altro pianeta.
Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, prima di incontrare al Cremlino l’inviato Usa Steve Witkoff.
15:44
Zelensky, ‘Witkoff è benvenuto a Kiev, attendiamo risultati’
Il team negoziale americano guidato da Steve Witkoff, che oggi si trova a Mosca, è sempre “benvenuto” a Kiev in qualsiasi momento. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Dublino, durante una conferenza stampa congiunta con il premier irlandese Micheal Martin a conclusione del loro vertice bilaterale, non senza mostrarsi cauto sulla possibilità che “risultati” positivi possano emergere già dai colloqui odierni al Cremlino.
Zelensky e Martin, in risposta a una domanda di una giornalista ucraina, hanno poi entrambi fatto riferimento alla necessità di coinvolgere al tavolo della pace anche “gli alleati europei” di Kiev.
15:38
Zelensky, ‘è tempo di usare asset russi, Mosca deve pagare’
“E’ tempo di usare gli asset russi” congelati in Europa per garantire la ricostruzione dell’Ucraina.
Lo ha ribadito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Dublino durante una conferenza stampa congiunta con il premier irlandese Micheal Martin. Zelensky ha insistito che un accordo di pace deve assicurare che Mosca non invada l’Ucraina “per la terza volta in 10 anni” e che la Russia deve “pagare” per ciò che ha fatto, anche dinanzi a un tribunale internazionale. Ha poi detto di attendere “segnali” dai negoziatori Usa che attualmente sono a Mosca. “È giunto il momento di trasferirli all’Ucraina, così da poter garantire in modo affidabile sia la nostra difesa che la nostra ripresa”, ha sottolineato Zelensky in merito agli asset russi congelati in Europa, aggiungendo che “questo andrà a beneficio non solo di noi, ma anche dei nostri partner”. Ha affermato inoltre di sperare che l’Irlanda e gli altri Paesi sostengano la necessità di “ritenere la Russia responsabile della sua aggressione” contro Kiev. Allo stesso tempo, il presidente ha detto di non poter parlare a nome di tutti i Paesi europei in quanto sugli asset russi occorre una decisione condivisa da tutti i membri dell’Ue. Il premier irlandese Martin, rispondendo a una domanda dei giornalisti, ha affermato che Dulbino continua a sostenere l’uso di questi beni “per finanziare la ricostruzione dell’Ucraina”.
15:34
Witkoff e Kushner vedranno Zelensky dopo Mosca
Steve Witkoff e Jared Kushner, gli inviati di Donald Trump, dovrebbero incontrare Volodymyr Zelensky dopo la tappa a Mosca. Lo riferisce il giornalista di Axios Barak Ravid su X. “Voleranno da Mosca a un paese europeo e incontreranno il presidente ucraino Zelensky”, afferma Ravid.
15:25
Zelensky, fine guerra più vicina che mai, ma ancora nodi
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella sua visita in Irlanda, ha affermato che la sua visita rappresenta “uno dei momenti più difficili e allo stesso tempo più ottimistici”, poiché “ora, più che mai, c’è la possibilità di porre fine a questa guerra”, affermando che l’ultima bozza del piano di pace è composta da 20 punti, sui quali si è lavorato a Ginevra e in Florida, ma “alcune cose devono ancora essere risolte”. C’è una chance di mettere fine alla guerra in Ucraina in modo “decente e dignitoso”, grazie allo “sforzo” negoziale degli Usa, ha sottolineato.
15:17
Fonti, su asset russi escluse ipotesi con finanziamenti Bce
La Commissione europea ha avuto molteplici scambi con la Bce nell’ambito del lavoro sulla proposta legislativa sull’utilizzo degli asset russi per il prestito di Riparazione da destinare all’Ucraina. La Commissione non farebbe proposte che implichino un finanziamento monetario.
E’ quanto si apprende da fonti a Bruxelles.
Il cosiddetto ‘finanziamento monetario’ si verifica quando una banca centrale finanzia direttamente la spesa pubblica o il debito di uno Stato.
14:19
Rutte, fiduciosi nel processo di pace lanciato dagli Usa
“Siamo fiduciosi che gli sforzi degli Usa alla fine porteranno alla pace”. Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte. “È un bene che gli Usa abbiano fatto questa proposta, bisogna iniziare da qualche parte. Ma siamo oltre il piano da 28 punti, si inizia sempre con una bozza”.
“Quando si tratta degli elementi che toccano la Nato in un accordo per porre fine alla guerra contro l’Ucraina, questo sarà trattato separatamente e ovviamente includerà la Nato”., ha sottolineato aggiungendo che vi è “uno stretto coordinamento” con gli Usa su questo punto. “Detto questo, meno dico sui negoziati per la pace meglio è”, ha aggiunto.
“Abbiamo visto morire 20.000 russi al mese. Abbiamo visto enormi perdite tra gli ucraini. Gli ucraini stanno organizzando una feroce difesa del loro Paese. Molti ucraini stanno morendo in guerra. Questo è ciò che il presidente Trump ha definito il tritacarne. Gli ucraini vogliano collaborare. Vogliono porre fine a tutto questo e apprezzano molto gli sforzi di pace compiuti oggi dagli Stati Uniti. Ma per ballare il tango ci vogliono due persone”, ha commentato precisando che ora “si vedrà se la Russia è davvero interessata alla pace”.
“Prima di tutto dobbiamo concordare sul fatto che la Nato è stata fondata come alleanza difensiva. Ovviamente questo non cambierà. Detto questo, però, non dovremmo avere alcun dubbio sul fatto che possiamo garantire e garantiremo la nostra sicurezza, sia che le minacce che affrontiamo siano convenzionali o ibride. Le minacce ibride e informatiche sono quelle più attuali e dobbiamo affrontarle. Naturalmente, non possiamo sempre dirvi esattamente cosa facciamo ma continueremo a garantire la nostra sicurezza”, ha concluso Rutte.
13:21
Fonti Nato, ‘Usa mantengono riserbo su ultima bozza su Kiev
“Gli E3 (Regno Unito, Francia e Germania, ndr) sono coinvolti da vicino nel processo negoziale e gli Usa ci hanno detto che la nuova bozza di accordo che presenteranno ai russi è irriconoscibile rispetto al piano in 28 punti”. Lo sostiene una fonte diplomatica alleata. “Ma non sarei sorpreso se nemmeno gli E3 sapessero cosa c’è nell’ultimo testo, gli Usa tengono ora tutto molto segreto”, ha aggiunto. L’Europa però ora ha più fiducia che venga ascoltata dagli Usa. Secondo la fonte, i due temi cruciali sono “la questione dei territori e le garanzie di sicurezza”. “Il resto, se si risolvono questi due punti, può essere negoziato facilmente”. Sul fatto poi che il segretario di Stato Marco Rubio non sarà al tavolo della ministeriale “non bisogna tirare conclusioni affrettate”. “Capiamo perché non sarà qui, ha un’agenda fitta ed è nel pieno delle trattative”. Al suo posto ci sarà il vice segretario Landau. L’incontro si terrà lo stesso giorno del meeting tra Vladimir Putin e Steve Witkoff. Ma alla Nato non si aspettano aggiornamenti “in tempo reale”.
13:20
Al Consiglio Atlantico straordinario briefing Usa su Kiev
Alla Nato si è tenuto ieri un Consiglio Atlantico straordinario in cui gli Usa hanno aggiornato gli alleati sui negoziati in corso con l’Ucraina e sulla bozza di accordo che sottoporranno a Mosca. Lo sostiene una fonte diplomatica alleata. È stata l’occasione per gli europei di sottolineare le questioni “davvero importanti” per l’Europa. “Quindi, in sostanza, ciò che si vede è che l’Europa non è nella sala dei negoziati ma le posizioni europee sono sul tavolo delle trattative: stiamo andando nella giusta direzione”, afferma la fonte, precisando che la discussione continuerà alla ministeriale di mercoledì.
12:18
Witkoff arrivato a Mosca, accolto da Dmitriev
L’inviato Usa Steve Witkoff è arrivato a Mosca ed è stato accolto all’aeroporto Vnukovo da Kirill Dmitriev, consigliere presidenziale russo per gli investimenti esteri e uno dei negoziatori di Mosca. Lo riferisce l’agenzia Tass. L’incontro con il presidente russo Vladimir Putin è previsto per le 15 ora italiana.
12:04
Zelensky vede Umerov, prendiamo con massima serietà i negoziati
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato di persona Rustem Umerov, capo negoziatore ucraino, e altri partecipanti ai negoziati in Florida e a Ginevra e ha dichiarato su Telegram di essere stato informato sullo stato dei colloqui di pace, sottolineando che l’Ucraina sta prendendo il lavoro diplomatico con “la massima serietà”. Il leader ucraino ha accusato i russi di avere “già lanciato nuove campagne di disinformazione in vista dei preparativi per i loro prossimi incontri con la parte americana”, presumibilmente riferendosi alla narrazione russa sulla situazione sul campo di battaglia, incluso Pokrovsk. “Ho dato istruzioni – aggiunge Zelensky – di continuare il lavoro più costruttivo possibile con la squadra del presidente Trump, così come con i nostri partner europei. L’intelligence ucraina fornirà ai partner tutte le informazioni disponibili sulle reali intenzioni della Russia e sui suoi tentativi di usare l’impegno diplomatico come copertura per indebolire le sanzioni e bloccare importanti decisioni collettive europee”.
11:53
Cremlino, Kushner con Witkoff all’incontro con Putin
Jared Kushner, il genero del presidente Usa Donald Trump, parteciperà con l’inviato speciale Steve Witkoff ai colloqui in programma oggi al Cremlino con Vladimir Putin. Lo riferiscono le agenzie russe citando la presidenza.
10:28
Autorità ucraine, ‘a Pokrovsk si combatte ancora’
L’Ucraina afferma che i combattimenti con l’esercito russo continuano nella città chiave di Pokrovsk. Ieri la Russia aveva affermato di aver conquistato la città, un importante snodo logistico che l’Ucraina stava difendendo.
10:26
Kiev, arrestato viceministro dell’energia in inchiesta corruzione
La Procura della città di Kiev, insieme ai servizi di sicurezza dell’Ucraina, ha arrestato l’ex vicepresidente facente funzioni della società statale per l’energia e il nucleare Energoatom e il primo viceministro dell’energia dell’Ucraina Yuriy Sheyk nell’ambito dell’inchiesta sulla corruzione intorno all’agenzia Energoatom. Lo riporta Ukrainska Pravda.
10:21
Ft, ‘la Bce rifiuta di fornire garanzie sugli asset russi’
“La Bce rifiuta di fornire garanzie per il prestito da 140 miliardi di euro all’Ucraina”. E’ quanto scrive il Financial Times. Secondo diversi funzionari, la Bce “ha concluso che la proposta della Commissione europea viola l suo mandato”, scrive il foglio britannico sottolineando che “aumentano le difficoltà di Bruxelles nel raccogliere il gigantesco prestito a fronte delle attività della banca centrale russa immobilizzate presso Euroclear, il depositario belga di titoli.
08:56
Premier Irlanda accoglie Zelensky, ‘sostegno incrollabile’
Nella notte il presidente dell’Ucraina e la first lady Volodymyr e Olena Zelensky sono arrivati a Dublino e sono stati accolti dal primo ministro irlandese Michail Martin. Lo scrive la Ukrainska Pravda. Secondo il sito web di monitoraggio dell’aviazione AirNav, l’aereo presidenziale Airbus A319 UR-ABA della compagnia aerea statale ucraina Ukraine Air Enterprise è atterrato all’aeroporto internazionale di Dublino alle 22:47 ora irlandese. Martin ha poi riferito sui social media di aver incontrato i coniugi Zelensky e di aver espresso il suo “incrollabile sostegno” al popolo ucraino “che sta difendendo la propria libertà e democrazia”. Martin ha anche pubblicato un video dell’incontro all’aeroporto di Dublino. Oggi in Irlanda il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell’Ucraina Rustem Umerov fornirà a Zelensky un rapporto dettagliato sui negoziati con la delegazione americana in Florida. Umerov ha precedentemente riferito che la delegazione ucraina sta preparando un rapporto completo e che presto lo presenterà personalmente al presidente durante un incontro in Europa.
08:14
Partito aereo con a bordo Witkoff, è diretto verso Mosca
Un aereo che presumibilmente trasportava l’inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Steve Witkoff ha lasciato lo spazio aereo statunitense e ha puntato verso la Russia. Lo ha riferito alla TASS una fonte del controllo del traffico aereo. “L’aereo ha appena lasciato lo spazio aereo statunitense, ha puntato verso l’Europa e poi verso la Russia”, ha dichiarato l’interlocutore dell’agenzia. Ha osservato che l’aereo è partito da un aeroporto in Florida intorno all’1:00 ora locale. Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà oggi l’inviato speciale del leader statunitense, Steve Witkoff. Il tema chiave è la risoluzione della crisi ucraina, comprese le proposte statunitensi in materia. Il portavoce del Cremlino Dmitrij Peskov ha dichiarato ai giornalisti che l’incontro di Putin con Witkoff è previsto per il pomeriggio di oggi. I primi momenti della conversazione saranno aperti ai media.
08:14
Mosca, durante la notte abbattuti 45 droni ucraini
Le forze di difesa aerea hanno abbattuto 45 droni ucraini nelle regioni russe durante la notte, di cui quattro in Cecenia, ha affermato il Ministero della Difesa russo, secondo quanto riporta la Tass.
