L’Aeronautica Militare delle Forze Armate dell’Ucraina ha segnalato su Telegram nel corso della notte diversi attacchi effettuati con droni in numerose regioni del Paese. L’allarme è scattato in particolare per le regioni di Černihiv, Dnipropetrovsk, Donetsk, nel distretto di Nižyn. Droni sono stati segnalati anche sulla regione di Sumy, nei distretti di Konotop e Shostka.
L’Ucraina ha cercato affannosamente di ripristinare l’illuminazione e il riscaldamento dopo che gli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche hanno ridotto a “zero” la capacità di produzione di energia elettrica del Paese. Mosca, che negli ultimi mesi ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture ucraine, ha lanciato nella notte centinaia di droni contro gli impianti energetici di tutto il Paese nella notte. Gli attacchi hanno interrotto la fornitura di elettricità, riscaldamento e acqua in diverse città, con la società elettrica statale Centerenergo che ha avvertito che la capacità di produzione “è scesa a zero”.
Dal fronte si segnala inoltre che una base russa è stata colpita nel villaggio conquistato di Mikhailivka, nella regione di Zaporizhzhia e che i partigiani hanno disattivato una torre di comunicazione a Kursk. Lo afferma Ukrinform, che cita il canale Telegram di Petro Andriushchenko, capo del Centro per lo studio dell’occupazione.
L’Ucraina ha cercato oggi affannosamente di ripristinare l’illuminazione e il riscaldamento dopo che gli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche hanno ridotto a “zero” la capacità di produzione di energia elettrica del Paese. Mosca, che negli ultimi mesi ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture ucraine, ha lanciato nella notte centinaia di droni contro gli impianti energetici di tutto il Paese nella notte. Gli attacchi hanno interrotto la fornitura di elettricità, riscaldamento e acqua in diverse città, con la società elettrica statale Centerenergo che ha avvertito che la capacità di produzione “è scesa a zero”.
Oggi in gran parte delle regioni dell’Ucraina, l’energia elettrica potrebbe essere interrotta per un periodo compreso tra le 8 e le 16 ore al giorno, ha affermato il fornitore statale Ukrenergo, mentre venivano effettuate le riparazioni e deviato l’approvvigionamento energetico. Sebbene la situazione si fosse in qualche modo stabilizzata, regioni come Kiev, Dnipropetrovsk, Donetsk, Kharkiv, Poltava, Chernigiv e Sumy avrebbero potuto continuare a subire regolari interruzioni di corrente, ha affermato ieri sera il ministro dell’Energia ucraino.
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