Usa-Ue e alcuni Paesi arabi chiedono il cessate il fuoco in Libano – Medio Oriente – Ansa.it

Usa-Ue e alcuni Paesi arabi chiedono il cessate il fuoco in Libano – Medio Oriente – Ansa.it


“La situazione fra Libano e Israele dall’8 ottobre è intollerabile e presenta un rischio inaccettabile di una più ampia escalation, che non è nell’interesse di nessuno. E’ il momento di un accordo diplomatico ma la diplomazia non può avere successo fra l’escalation del conflitto. Per questo chiediamo un immediato cessate il fuoco di 21 giorni al confine fra Libano e Israele”.  E’ quanto si legge in una dichiarazione di Joe Biden e del presidente francese Emmanuel Macron, negoziata e approvata da Stati Uniti, Australia, Canada, Unione Europea, Francia, Germania, Italia, Giappone, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar.

Usa-Ue e alcuni Paesi arabi chiedono il cessate il fuoco in Libano

“E’ il momento di raggiungere un accordo sul confine fra Israele e Libano che garantisca la sicurezza e l’incolumità per consentire ai civili di tornare alle loro case. Negli ultimi giorni abbiamo lavorato insieme a un appello congiunto per un cessate il fuoco temporaneo per dare alla diplomazia la possibilità di avere successo ed evitare una escalation oltre il confine”. E’ quanto si legge in una dichiarazione di Joe Biden e del presidente francese Emmanuel Macron, negoziata e approvata da Stati Uniti, Australia, Canada, Unione Europea, Francia, Germania, Italia, Giappone, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Qatar.

Libano all’Onu, Israele sta violando la nostra sovranità

Israele sta “violando la nostra sovranità” inviando “aerei da guerra e droni nei nostri cieli, uccidendo i nostri civili e distruggendo le case”. Lo ha detto il primo ministro libanese Najib Mikati al consiglio di sicurezza dell’Onu. “Quello a cui stiamo assistendo oggi è una escalation senza precedenti. L’aggressore dice di colpire i combattenti e le armi, ma io assicuro che gli ospedali sono pieni di civili”, ha messo in evidenza.

Usa, in Libano soluzione diplomatica è l’unica via 

“Una guerra più ampia non è nell’interesse di nessuna delle parti. Una soluzione diplomatica in linea con le risoluzioni Onu è l’unica via per invertire il ciclo della violenza e permettere ai cittadini libanesi e israeliani di tornare alle loro case”. Lo ha detto il vice ambasciatore americano all’Onu Robert Wood durante la riunione del Consiglio di Sicurezza sul Libano. Wood ha aggiunto che gli Usa stanno “lavorando con altri Paesi a passi per riportare la calma” verso una soluzione diplomatica, ripetendo, tuttavia, che “Israele ha il diritto di difendersi dagli attacchi di Hezbollah”.

Francia ufficializza proposta, 21 giorni di tregua in Libano

Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha ufficializzato, durante la riunione del Consiglio di Sicurezza Onu, la proposta per un “cessate il fuoco di 21 giorni in Libano” che Parigi ha preparato con gli Usa.

Guterres, ‘Libano sull’orlo del baratro’

“L’inferno si sta scatenando in Libano. Il paese è sull’orlo del baratro”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, al Consiglio di Sicurezza. “Lunedì è stato il giorno più sanguinoso in Libano in una generazione”, ha aggiunto.

Israele, preferiamo la diplomazia ma useremo tutti i mezzi

“La nostra posizione sul Libano è chiara, preferiamo la diplomazia, ma se la diplomazia fallisce allora useremo tutti gli strumenti a nostra disposizione secondo la legge internazionale. Il ciclo di violenza può finire subito se Hezbollah ferma la sua aggressione”. Lo ha detto l’ambasciatore israeliano all’Onu Danny Danon prima della riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza sul Libano.

Israele, ‘Netanyahu oggi a Ny, venerdì mattina all’Onu’

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu sarà a New York oggi e venerdì mattina parlerà all’Assemblea Generale Onu. Lo ha detto l’ambasciatore al Palazzo di Vetro Danny Danon prima della riunione di emergenza del Consiglio di Sicurezza sul Libano.

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